E venne la settimana di quella partita, qualla con la Juve profumatissima di scudetto: un anticipo di Natale napoletano. Napoletano come in fondo ormai è anche lui, Pepe Reina, uno che ha capito ed imparato quanto incredibile possa essere vincere in questa città. L’obiettivo è far sì che la difesa del Napoli sia ancora la migliore del campionato. La chiave del successo è (anche) nelle sue grandi mani. Reina ed in Napoli sono pronti a raccogliere. Sono pronti a giocarsi il tutto per tutto con i rivali di sempre. L’occasione è ghiotta, ghiottissima, soprattutto perché la squadra di Sarri ha ormai acquisito quella malizia e quell’istinto killer tipici di un gruppo pronto a scrivere una storia importante. Una metamorfosi eccezionale: gli azzurri non sono più soltanto un circo del calcio e una macchina da gol, tutt’altro, ma sono soprattutto una squadra cinica in grado di capitalizzare al meglio anche una sola rete. Le cose cambiano: per fortuna di Reina e compagni, verrebbe da dire. Il Napoli si ritrova insieme con la Roma ad avere la difesa più solida dell’intera Serie A: 9 gol subiti in totale come i giallorossi. Reina è riuscito a blindare la porta sei volte in campionato e tre volte in Champions: ciò significa che venerdì con la Juve, sebbene molto difficile, l’impresa è conseguire la decima. Si vedrà. Del resto in questa fase la cosa più importante è l’obiettivo: la vittoria. Da barattare anche con qualche gol incassato: avere la miglior difesa è un vanto, certo, ma vuoi mettere chiudere la settimana a +7? (CdS)