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Sarri: “Qualificazione? Fin quando la porta è aperta, non è chiusa”.
Sarri: “La squadra arriva a questa partita con la miglior prestazione fisica negli ultimi 3 anni. Abbiamo corso quasi 12 km singolarmente. Nel secondo tempo ho avuto anche io la sensazione di essere calati fisicamente, ma era una questione di distanze perse tra i reparti. La squadra sta bene, però giocare ogni 3 giorni è sempre difficile. Cercheremo di alternare chi è più stanco, ma ci sono giocatori non alternabili che giocano sistematicamente. Succede a Madrid, Barcellona, come da noi”.
Sarri: “Chi toglierei allo Shakhtar? Quando sono in campo mi piace vincere e divertirmi: la formazione ucraina ha giocatori divertenti e quindi non gli toglierei nessuno. I tre trequartisti sono straordinari, forse Taison, per velocità e tecnica, è quello più pericoloso. Lo stesso centrocampista Fred mi sembra completo e di grandissimo livello”.
Sarri: “Nel momento del sorteggio questa squadra è stata sottovalutata: ci sta abbondantemente perdere contro gli ucraini. E’ una squadra che innesca i tre trequartisti, veri e non esterni, che ci possono mettere in difficoltà centralmente e non dovremo allargarci. Dobbiamo segnare perchè loro di problemi ce ne creeranno”.
Sarri: “Insidie? Lo Shakhtar è una squadra forte, lo abbiamo visto all’andata. Sempre più allenatori mi stanno chiedendo di Fonseca, ciò significa che non giocano un calcio banale. L’allenatore è bravo, poi hanno tre trequartisti di gamba e tecnica. Sarà una partita insidiosissima”.
Sarri: “Il City è forte e, per questo motivo, le statistiche in Champions sono state inficiate dal doppio impegno contro gli inglesi. I tanti gol subiti derivano da questo. Abbiamo subito un paio di reti stupide come il secondo contro lo Shakhtar e quello del Feyenoord”.
Sarri: “Hamsik? Fino a quando me lo chiederete gioca sempre, quando smetterete allora gli darò un giorno di riposo. Marek è un fuoriclasse e voi sottolineate sempre che sta attraversando un momento non particolarmente positivo, per questo lo sosterrò sempre”.
Sarri: “La gestione dei calendari è folle: penso che l’unica via da seguire è concentrare le Nazionali in 45 giorni piuttosto che gli impegni in 4 trance”.
Sarri: “L’assenza di Koulibaly è importante perchè parliamo di un calciatore importante. Per Mario Rui vedremo perchè è uscito acciaccato dalla partita contro il Milan e ha svolto soltanto un allenamento defaticante. Chiriches o Maksimovic? Non ve lo dico, altrimenti uno dei due farebbe due allenamenti del c***o”.
Sarri: “Più che scegliere un uomo di campo, penso che si debbano prendere decisioni di campo. Non abbiamo strutture all’altezza e bisognerebbe fare un discorso molto ampio. E’ anche riduttivo parlare dell’elevato numero di stranieri, che poi non è così elevato se rapportato agli altri movimenti calcistici europei. Non sono più convinto che le Nazionali rappresentino i movimenti e questa evoluzione non mi fa impazzire”.
Sarri: “La nostra situazione di classifica è difficile, abbiamo però uno spiraglio da sfruttare. La situazione non dipende soltanto da noi: non mi sembra il momento di fare calcoli e vediamo come andrà la partita di domani. Mi aspetto una squadra che dia l’anima, giocando una partita vibrante perchè la Champions League non è una competizione da lasciare senza aver dato tutto. Mi aspetto una grande prestazione dal punto di vista della mentalità”.
Sarri: “Un movimento calcistico che non si cura del terreno di gioco è come un chirurgo che va ad operare con strumenti non buoni. Campi migliori aumenterebbero lo spettacolo”.
Sarri: “Ho detto un’inesattezza su Ulivieri e ritratto, perchè non sapevo dell’intervista su Ventura. Ribadisco che mi interessa soltanto Ulivieri in quanto presidente dell’associazione allenatori, non nelle sue vesti umane”.
Allan: “Spero che questa non sia la mia miglior stagione, ma di migliorare ancora. Adesso riusciamo a vincere anche le partite in cui non giochiamo al meglio”.
Allan: “Lo Shakhtar ha un bravo allenatore e può contare su individualità come Taison e Ferreyra. Ripeto, sarà un match complicato”.
Allan: “Io in campo domani? Chiedetelo a Sarri”.
Allan: “Brasile? Ci penso ma non troppo: devo prima pensare a fare il meglio in maglia azzurra. Sono tranquillo e se dovesse arrivare questa chiamata sarebbe un sogno”.
Allan: “Non scelgo tra Champions e campionato. Penso che possiamo andare avanti in entrambe le competizioni”
Allan: “Il nostro pensiero è che la prossima partita è sempre quella più importante: daremo tutto, cercheremo di vincere una partita complicata ma sappiamo che non dipende soltanto da noi”.
Allan: “Penso che non possiamo concedere tanti spazi ai loro trequaristi, perchè sono forti, tecnici e giocano bene tra di loro. Dovremo essere stretti, compatti e fare il nostro gioco per vincere questa partita”.
LIVE – Conferenza stampa di Sarri e Allan dalle ore 14,00
Questo pomeriggio, all’interno della sala stampa di Castel Volturno, interverranno il tecnico del Napoli Maurizio Sarri e il centrocampista Allan , a 24 ore dalla sfida di Champions League contro lo Shakhtar Donestk. La compagine partenopea deve vincere 1-0 o con più rete di scarto per poi giocarsi il tutto all’ultima giornata del girone F. Ilnapolionline.com vi aggiornerà in tempo reale.
La Redazione