L’ex azzurro, ora difensore della Sampdoria Ivan Strinic, ha rilasciato un intervista alla Gazzetta dello Sport, ecco le sue parole:”Io ho chiesto per tanto tempo al Napoli di andare via, per fortuna ci sono riuscito. Se ti alleni e non giochi, non cresci e non vedi traguardi. Come giocatore perdi tutto: concentrazione, umore, fisico. In estate avevo altre offerte, una anche dalla Fiorentina, ma sapere di trovare un’idea di gioco simile a quella su cui lavoravo da anni è stato decisivo. Qui a livello difensivo facciamo le stesse cose che a Napoli, Giampaolo e Sarri sono diversi come persone ma molto simili come allenatori.
Zapata? Con Duvan ci siamo ritrovati in estate ai margini del Napoli. Lui è riuscito a sorprendermi, ha dimostrato di essere un grande giocatore: protegge palla, va uno contro uno e salta l’avversario, oltre a fare gol. Io sto arrivando lentamente al top. Per un mese, a Napoli, ho giocato soltanto a calcio-tennis con Duvan Zapata.
Scudetto? Sto coi i miei amici napoletani, perché uno scudetto a Napoli sarebbe vissuto in modo incredibile”.