Sette è il numero magico. Sette vittorie consecutive, sette centri in Serie A quest’anno per Dries Mertens e settima rete che il diavoletto belga ha rifilato al Cagliari. Mantenendo questa media, l’attaccante azzurro può davvero superare se stesso. Un anno fa, alla settima, era ancora fermo a due reti, oggi, con il gol al Cagliari di ieri, Mertens sale a 77 in maglia azzurra, agganciando al nono posto Beppe Savoldi nella classifica dei marcatori di tutti i tempi. Venticinque reti nelle prime sette partite di Serie A sono qualcosa di mai visto a Napoli da sessant’anni a questa parte: il record precedente era di 24 gol e lo aveva stabilito nel 1957-58 la squadra di Amadei trascinata dalle reti di Vinicio. Il Napoli viene da dodici vittorie consecutive in campionato e nelle ultime 11 ha segnato almeno tre reti. E non vanno in gol solo i 3 tenori, no. Con Hamsik sono ora 11 i marcatori diversi andati a segno. Tra loro due difensori, Koulibaly (2) e Ghoulam (1), e altri quattro centrocampisti: Rog, Allan, Jorginho e Zielinski, tutti con un centro a testa. (CdS)