IL NAPOLI E BASTA – È una spina nel cuore questa eliminazione, uno choc pesante. Ora gli resta il Napoli. Spalletti spera che la delusione diventi qualcosa di positivo: è uno dei pochi custodi della fantasia e c’è sempre da fidarsi della fantasia. Ora, in questi due mesi deve dimostrare di essere ancora il fuoriclasse con gli occhi dietro la nuca, con il radar sotto la maglietta. A Bergamo mancherà Osimhen, Lozano arriverà solo venerdì notte (lui ha i Mondiali a portata di mano): dunque serve un protagonista vero da affiancare a Mertens, che torna prima punta (come piace a lui), e a Politano.
ULTIMA OCCASIONE PER LO SCUDETTO – Dopo la cocente delusione per l’eliminazione contro la Macedonia del Nord, Lorenzo Insigne tornerà in anticipo a Castel Volturno per riprendere gli allenamenti con il Napoli, consapevole che la sua storia con la nazionale azzurra è ormai conclusa (il prossimo Mondiale sarà nel 2026, quando avrà 35 anni: impossibile vedere in lui il pilastro su cui rifondare la nazionale come fece Mancini dopo l’eliminazione contro la Svezia) e che l’unico obiettivo per cui vale davvero la pena lottare adesso è quel sogno chiamato Scudetto che a Napoli sognano da tanti, troppi anni ormai.
Fonte: Il Mattino