Manolo Gabbiadini, l’attaccante ex Napoli, venduto al Southampton questo gennaio per 14 milioni di sterline, e che appena arrivato in Premier ha segnato quattro gol in sei partite, ha parlato in esclusiva alla rivista FourFourTwo.
Gabbiadini non credeva di riuscire ad adattarasi così velocemente al gioco inglese. Ecco le sue parole: “Sono venuto qui col desiderio di dare il meglio possibile, ma sarò onesto, nemmeno credevo di segnare quattro volte in sei partite. Quando cambi squadra, cambi squadra e paese, e cambia il modo in cui giochi. E’ un calcio diverso qui, ma credo che mi adatterò facilmente”.
“Il segreto sta nella fiducia che i miei compagni di squadra, l’allenatore e tutto il club hanno avuto in me. Senza i miei compagni non avrei fatto nulla. E devo ringraziare l’allenatore, dopo aver firmato ho avuto la mia prima convocazione, e dal sabato ero già in campo. Queste cose in Italia succedono raramente”.
Manolo Gabbiadini attribuisce la facilità d’inserimento nel calcio inglese rispetto a quello italiano, allo stile di gioco della Premier League, sottolineando quanto questa si più divertente della Serie A, in quanto si ha più la possibilità di segnare.
“In Italia è più faticoso perchè i difensori sono tutti dietro, perciò devi stare tranquillo e aspettare che si muova la palla e che qualcuno commetta un errore”.
“Gli attaccanti si divertono di più nel calcio inglese, i difensori si divertono meno! Spesso si ritrovano in una situazione di due contro due, contro due. Devo dire che per un difensore la Premier Legaue è più dura. Per un attaccante non è più facile, ma più divertente sì”.
Traduzione a cura di Emilia Verde