Pesantissima, ma anche esaltante, l’incidenza di Lukaku e McT sui gol del Napoli: che numeri! scott e rom ci mettono lo zampino
Due anni allo United ma è con Conte che la coppia è esplosa trovando continuità e sintonia
Più della metà dei gol segnati dagli azzurri li ha visti coinvolti
Il primo indizio alla 7ª giornata contro il Como: Romelu crea, McT a segno
L o vede a occhi chiusi mentre gli altri guardano la palla. Ipnotizza gli avversari e intanto, col terzo occhio, ne avverte la presenza. Così è nato il primo dei tre gol all’Empoli. Grassi e Marianucci sono su Lukaku, McTominay si smarca e parte da centrocampo. Poi, certo, deve riceverla. E l’assist è geniale. Al buio. In un corridoio in cui passava solo un pallone. Stretto. L’intesa tra i due si è rafforzata in occasione del terzo gol. Big Rom fa l’esterno, pennella in area col mancino. Scott si inserisce e di testa fa tris. Esulta. Potrebbe farlo ancora, sempre su invito di Lukaku, ma il palo si intromette tra lui e la prima tripletta italiana. Poco male. La partita di lunedì certifica il legame e l’empatia tecnica tra i due ex compagni allo United, colleghi di gol e divertimento. Hanno tanto in comune, a partire dal recente destino, perché il Napoli li ha aspettati fino all’ultimo giorno di mercato e poi, quando li ha accolti, li ha subito buttati nella mischia. Garantiva Conte, che li conosceva bene. Da una parte il pupillo e dall’altra il potenziale nuovo eletto che aspettava solo un’occasione per dimostrare a tutti di valere molto più dell’etichetta fastidiosa di eterna riserva a Old Trafford.
Fonte: CdS