Partita estremamente semplice per Fabbri (Il Cds vota 6,5), quasi una gita premio visto l’andamento del match: corrette, comunque, le due “non chiamate” in area del Napoli, così come i provvedimenti disciplinari (appena due, per 23 falli, per dire).Gara in controllo, buon feeling con i giocatori, nessun eccesso e tanto buon senso, non si è complicato la sua 15ª partita di serie A stagionale (è il secondo per gare dirette con Doveri, Massa e Manganiello).
SOLO COSCIA
Neanche undici secondi e subito la prima protesta: il colpo di testa di Gyasi finisce sulla coscia sinistra di Juan Jesus, l’Empoli voleva il rigore ma il pallone non sembra toccare anche il braccio sinistro, che è comunque vicino al corpo e dunque in posizione non punibile.
RIMPALLO
Altra protesta, sempre in area azzurra, per un tocco di braccio (sinistro) di Mazzocchi sul tiro di Cacace: posto che il pallone schizza via dopo la deviazione di piede destro, il contatto con il braccio c’è ma lo stesso non si muove mai ed è in dinamica, bene ha fatto Fabbri a far proseguire.
DISCIPLINARE
Come detto, due soli cartellini gialli, inevitabili: il primo per Lukaku, chiaro (per quanto non volontario) lo step on foot ai danni di Viti; il secondo per Goglichidze, che ferma Neres in ripartenza.
VAR: Pezzuto 6
Seratona a Lissone? Non il massimo…..
Fonte: CdS