Il pomeriggio della 32ª giornata di Serie A si apre con due sfide interessanti: Fiorentina-Parma e Verona-Genoa.
I viola arrivano dal pareggio per 2-2 contro il Milan, mentre il Parma ha ottenuto lo stesso risultato contro l’Inter.
Palladino conferma Parisi sulla corsia sinistra, mentre in attacco la scelta ricade su Gudmundsson e Kean. In difesa, Comuzzo parte dalla panchina: al suo posto ci sarà Pongracic, che affiancherà Marì e Ranieri. A centrocampo spazio ancora a Fagioli.
Chivu sorprende lasciando Man in panchina: in avanti ci saranno Pellegrino e Bonny. Cambia anche il modulo, con Delprato e Valeri impiegati su tutta la fascia. In difesa, Leoni viene schierato dal primo minuto, completando il reparto insieme a Valenti e Vogliacco.
Il Verona si presenta alla sfida forte dell’1-1 ottenuto contro il Torino, mentre il Genoa arriva dal successo di misura sull’Udinese.
Vieira deve fare i conti con le assenze di Malinovskyi (infortunato) e Frendrup (squalificato). In mediana ci saranno Masini e Badelj, mentre nel reparto offensivo viene rilanciato Vitinha, che agirà insieme a Miretti e Zanoli alle spalle di Pinamonti. Nessuna novità nel pacchetto arretrato: davanti a Leali spazio a Sabelli, Vasquez, De Winter e Martin.
Zanetti, ancora senza Tengstedt e Suslov e con Serdar non al meglio, conferma l’undici che ha ben figurato contro Parma e Torino. Davanti a Montipò ci saranno Ghilardi, Coppola e Valentini, mentre sulle fasce agiranno Tchatchoua e Bradaric. A centrocampo Dawidowicz viene nuovamente adattato accanto a Duda. In attacco, Bernede supporterà il tandem pesante composto da Sarr e Mosquera.
Nella prima frazione tra Verona e Genoa succede poco: l’unica vera occasione arriva al 35’ con Mosquera, che trova però un ottimo Leali a negargli il gol dopo una buona giocata individuale. Il Genoa si affaccia in avanti solo con qualche conclusione dalla distanza, senza impensierire. In un’ottica di classifica, il pari non dispiacerebbe a nessuna delle due.
Pochi sussulti anche nella sfida tra Fiorentina e Parma.
Dopo appena tre minuti Bernabé sfiora il vantaggio, ma De Gea si fa trovare pronto. I viola mantengono il possesso palla, ma sono gli ospiti ad apparire più brillanti e propositivi. Nonostante le buone premesse, le reti restano inviolate all’intervallo: 0-0 il parziale.
Termina senza reti la sfida tra Fiorentina e Parma.
I padroni di casa non riescono a conquistare i tre punti e rimandano ancora l’avvicinamento alla zona Europa. Per il Parma, invece, si tratta di un altro passo – seppur piccolo – verso la salvezza. La gara è stata poco spettacolare, con grande equilibrio in campo e portieri protagonisti. Uno 0-0 che sembrava scritto e che regala un punto a testa.
Stesso epilogo anche per Hellas Verona-Genoa, con le due squadre che si spartiscono la posta: il Genoa sale così a 39 punti, mentre il Verona si porta a quota 32.
FIORENTINA-PARMA 0-0
FIORENTINA (3-5-2): De Gea 6.5; Pongracic 6 (80’ Comuzzo sv), Marì 6, Ranieri 6; Dodò 6.5, Cataldi 6, Fagioli 6 (70’ Adli 6), Mandragora 6 (70’ Richardson 6), Parisi 6 (77’ Folorunsho 6); Gudmundsson 5.5 (77’ Beltran 6), Kean 5.5. All. Palladino.
PARMA (3-5-2): Suzuki 6.5; Leoni 6 (57’ Balogh 6), Vogliacco 6, Valenti 6.5; Delprato 6, Keita 6, Bernabé 6.5 (68’ Ondrejka 6), Sohm 5.5 (57’ Hernani 6), Valeri 6; Pellegrino 5.5 (82’ Djuric sv), Bonny 5.5 (82’ Man sv). All. Chivu.
Arbitro: Manganiello
Ammoniti: Pellegrino (P), Valeri (P), Leoni (P), Sohm (P), Valenti (P)
Espulsi: nessuno