Il Mattino – Bologna e Napoli: Due modelli a confronto

Differenze e similitudini tra Bologna e Napoli messe in evidenza da ‘Il Mattino’

Negli ultimi anni, il Bologna e il Napoli si sono distinti per approcci differenti nella gestione e nell’investimento, pur mantenendo ambizioni altissime. Il Bologna, sotto la presidenza di Joey Saputo, ha raggiunto un risultato storico: per la prima volta da quando il canadese ha rilevato la società, il club rossoblù sembra destinato a chiudere il bilancio in attivo. Questo risultato arriva dopo oltre dieci anni di lavoro, reso possibile anche grazie alle importanti plusvalenze ottenute, come le cessioni di Zirkzee e Calafiori nella scorsa estate.

Al contrario, il Napoli ha dimostrato una crescita rapida e costante sin dall’arrivo di Aurelio De Laurentiis nel 2004. In meno di tre stagioni, la società partenopea, che ha vissuto anche il doloroso passaggio dalla Serie C, è riuscita a chiudere il primo bilancio positivo. Da allora, ha ottenuto risultati in attivo per ben tredici volte, con utili che sono cresciuti significativamente negli anni.

Entrambi i club, pur essendo tra i più importanti in Italia, fanno parte di gruppi più ampi. Il Napoli, attraverso la sua holding, possiede anche il Bari, mentre il Bologna è parte di un gruppo che include il Montreal Impact. Quest’ultimo, pur occupando la parte bassa della classifica della MLS per valore e con un monte ingaggi ridotto, ha visto un notevole aumento del suo valore, soprattutto grazie alle sue proprietà immobiliari, come lo stadio e il centro sportivo. Il Bologna sembra voler seguire questa strada, con un monte ingaggi contenuto ma investendo anche in immobili, come la Bologna Real Estate, che gestisce i beni del club. A tal proposito, è stato siglato un importante accordo con una società spagnola per la riqualificazione del centro sportivo, con un valore che supera i 20 milioni di euro.

Anche il restyling dello stadio Dall’Ara è uno dei progetti chiave per il futuro del Bologna. L’obiettivo è portare l’impianto alla classificazione UEFA 4, con 30.000 posti a sedere e lavori che potrebbero superare i 200 milioni di euro.

Le differenze tra i due club emergono chiaramente nelle loro immobilizzazioni: mentre il Bologna vanta circa 16 milioni di euro in immobilizzazioni materiali, il Napoli, che non possiede infrastrutture proprie, non ha registrato voci simili nei suoi bilanci. Il Bologna, inoltre, investe molto nel settore giovanile e nello scouting, puntando su una crescita interna dei propri talenti e sull’individuazione di giovani promettenti sia in Italia che all’estero.

In sintesi, Bologna e Napoli sono due realtà che, pur condividendo la stessa passione per il calcio, si muovono su percorsi distinti. Il Bologna sta costruendo un futuro solido con investimenti in infrastrutture e un modello di crescita ambizioso, mentre il Napoli, già tra le grandi d’Italia, guarda a uno sviluppo continuo con la speranza di regalare ai propri tifosi uno stadio che onori il loro amore e la loro passione per la squadra.

Fonte: Il Mattino

BolognaConfrontoDe LaurentiisIl MattinoNapolinewssaputoserie A
Comments (0)
Add Comment