Il Corriere dello Sport scrive così su Billy Gilmour:
“Gilmour non è più solo l’alternativa di Lobotka, ma un titolare aggiunto, prezioso, indispensabile come gli altri. Domenica scorsa ha corso quasi 13 chilometri, più di tutti. Ha anche fornito l’assist, rapido e intelligente, per il gol n° 400 in carriera di Lukaku. Si sta dimostrando un calciatore completo, non solo un playmaker o un mediano, ma un centrocampista per tutte le occasioni, intelligente, curioso, aperto ai cambiamenti, anche culturali.
Sta imparando l’italiano Billy, che ha abbracciato il metodo Conte. Del resto, il leccese aveva insistito tanto per avere lo scozzese, conosciuto quando era un ragazzino dell’Academy del Chelsea, studiato a distanza insieme al direttore sportivo Manna quando era un pezzo importante del Brighton di De Zerbi e solo per qualche settimana, quest’estate, anche del neo allenatore dei Seagulls, il tedesco Hürzeler. L’investimento del Napoli era orientato a medio-lungo termine, ma i risultati si sono manifestati in tempi brevi”.