Il Napoli, al termine delle due settimane di sosta per le nazionali, ritroverà David Neres, fermo per infortunio da oltre un mese, e come sottolinea il Corriere dello Sport, è chiaro che il vero erede di Kvara è lui. “Sia chiaro: l’allenatore farà le sue valutazioni, metterà sulla bilancia ogni tipo di variabile e anche l’impatto che Raspadori ha avuto sulla squadra e sul tasso realizzativo lungo l’intero periodo di convalescenza di Neres, ma è chiaro che l’opportunità di rispolverare il tridente sembra molto possibile. Magari con Jack. Magari chissà. Fatto sta che l’esterno brasiliano sa spaccare l’inerzia dal primo o in corsa, cambiando marcia alla produzione offensiva: punta e dribbla, crea superiorità, ricama assist, crossa benissimo, accelera, segna qualche gol. Pochi per la verità, finora: due, ahilui, in linea con il trend negativo dell’intero gruppo. Le sue, però, sono marce alte. Diciamola bene e con ogni tipo di rispetto possibile nei confronti dei colleghi: il vero erede di Kvara è lui ed è a lui, alla sua fantasia e alla sua rapidità, che il Napoli potrà appoggiarsi per recuperare incisività in attacco e in zona gol nelle nove partite che mancano alla fine della stagione”.
Il vero erede di Kvara è Neres, il suo ritorno sarà una “mano santa”
