Francesco Montervino, ex capitano del Napoli, è intervenuto a Radio Marte, dove ha parlato del Napoli e della corsa scudetto.
Ecco le sue parole:
“Per me la Juventus non è da temere perchè è inferiore, anche in modo netto, alle prime tre. Nonostante il campionato mediocre che sta disputando è tornata in lizza, è a -6 ed ha l’unico obiettivo stagionale nel provare a vincere lo scudetto. Diciamo che un verdetto lo avremo con maggiore oggettività dopo la gara con l’Atalanta. Sarà crocevia per entrambe. Per me il Napoli da qui alla fine non sbaglierà più gare, e non dico con questo che le vincerà tutte. Ma non le sbaglierà da punto di vista dell’approccio, della mentalità e dell’intensità. La squadra di Conte ha acquisito una consapevolezza fondamentale per portare avanti un certo tipo di percorso. Ne sono straconvinto: Conte non penserà a nessun singolo giocatore di pensare in maniera distaccata rispetto al gruppo. Se non ci fosse stato Conte, il Napoli non avrebbe mai lottato da quest’anno per obiettivi così importanti.
E’ una certezza che la società non possa fare a meno di lui. Antonio è un ‘comandante’, e al club serve un decisionista. Magari un futuro lo sarà un dirigente, ma per ora è il tecnico il leader. La Fiorentina si batte in un modo, non c’è scelta: con il palleggio. Quando il possesso l’hai tu fai correre a vuoto gli altri e questo modo di giocare ti permette di respirare, decidendo quando alzare e abbassare l’intensità. La Fiorentina è una squadra forte e che va attaccata, non subita nel giro-palla. Questa è una partita in cui devi dominare e non essere dominato, per riuscire a portarla a casa. Come sarà difficile quella tra Juventus ed Atalanta. Stiamo a vedere come andrà questa giornata di campionato, perché potrà darci delle indicazioni interessanti anche per il futuro”.