Uno ha siglato il gol del pareggio entusiasmante contro l’Inter, l’altro ha fornito una prestazione maiuscola. E non si tratta certo di “titolari”, ma Gilmour e Billing, hanno comunque qualcosa a che fare con l’Inghilterra e la Premier. McTominay, invece, inamovibile, ha già ampiamente dimostrato quanto, in questa stagione azzurra, l’apporto britannico sia assolutamente determinante. Lo sottolinea anche il Corriere dello Sport. “La quota inglese del Napoli funziona very good. Inglese nel senso di Premier, sia chiaro”. “Scott McTominay, l’unico a essere effettivamente nato in Inghilterra, condivide (per origini e scelta) la nazionale scozzese insieme con Billy Gilmour, e Philip Billing invece è danese. Il Napoli li ha pescati tutti dal mare del campionato più intenso d’Europa: McT è arrivato ad agosto dal Manchester United, Billy sul gong del mercato estivo dal Brighton e l’eroe della notte con l’Inter è piovuto a gennaio sul pianeta azzurro in prestito dal Bournemouth. Ognuno, a proprio modo, ha già fatto la differenza: un acquisto più indovinato dell’altro, si direbbe”