I casinò online costituiscono uno scrigno dove sono custoditi i giochi più popolari, come le slot dedicate all’Antica Roma, Book of Ra e le avventure dell’Antico Egitto, ma non mancano i giochi di carte. Oltre ai classici poker e blackjack, diversi giochi di carte sono di origine napoletana, anzi, diverse analisi accreditano anche al Sette e Mezzo il merito di aver influenzato il blackjack.
La tradizione ludica napoletana è profonda diversi secoli e dopo l’Impero Romano possiamo affermare che i partenopei sono i maggiori contribuenti creativi e culturali dei giochi, ormai diventati famosi in tutto il mondo.
Scopa e le sue varianti, ma anche Tressette e Rubamazzetto
Questi sono tre giochi che possiedono profonde origini partenopee, anche se ogni regione italiana gioca la sua versione. Tuttavia, la Scopa e le sue varianti, come lo Scopone e lo Scopone Scientifico dominano le categorie delle piattaforme di casinò.
Insieme al Tressette e al Rubamazzetto (conosciuto a Napoli anche come Asso piglia tutto) e la Scopa, hanno iniziato la sua evoluzione ludica durante il Medioevo nelle bische clandestine per arrivare fino a noi oggi come alcuni dei giochi più famosi.
La slot dedicata a Maradona
Anche se non è un gioco di carte ben preciso, sui casinò online sono presenti le slot dedicate a Maradona, così come le versioni ispirate ad altri calciatori famosi. Tuttavia, non mancano i giochi di carte ispirati non solo al club Partenopeo ma anche al D10S, dove ogni ramo raffigura una squadra dove ha giocato il Pibe de Oro, con la sua divisa e le sue azioni più spettacolari.
Sette e Mezzo: la sua influenza sul blackjack
Questa è una delle storie ludiche più interessanti che riguardano i giochi napoletani, anche se gli esperti non hanno mai trovato prove concrete dell’influenza del Sette e Mezzo sul Blackjack. Le sue origini risalgono al XVII secolo in Francia ed era conosciuto come Vingt et un, ossia 21. I più esperti e appassionati di cinema ricorderanno sicuramente l’omonima pellicola che racconta le avventure matematiche degli studenti del MIT, che applicarono la statistica a questo gioco.
Dal 21 è arrivato il blackjack così come lo conosciamo oggi soltanto nel XX secolo, quando il gioco venne conosciuto in America, che applicò le sue regole.
Nelle prime versioni il blackjack si giocava come il poker, ossia in gruppo, solo successivamente venne introdotta la figura del dealer che gioca contro ogni singolo giocatore.
Il Sette e Mezzo ha origini napoletane, anche se non possediamo reperti storici concreti, possiamo ipotizzare che questo gioco abbia influenzato le regole del 21 prima e quelle del blackjack successivamente, in quanto, le strutture ludiche e il regolamento sono molto simili.
Tombola Napoletana e Smorfia
Questa è un’altra storia avvincente, che ancora oggi abbraccia a pieno la tradizione culturale partenopea. La Tombola Napoletana nasce nel XVII secolo da una diatriba tra la chiesa e le autorità borboniche. A quei tempi, il gioco del Lotto spopolava nello Stivale e il popolo napoletano era già fortemente legato alla tradizione ludica.
Quando le istituzioni ecclesiastiche vietarono questo gioco durante il periodo natalizio, perché l’attività ludica estraeva i fedeli dalla preghiera, la risposta dei napoletani fu alquanto ingegnosa, perché iniziarono a radunarsi nelle case private e anche nelle osterie per simulare un gioco simile a quello del Lotto: la tombola.
Ecco spiegati i simboli iconici come il paniere, dove venivano custoditi, mescolati ed estratti i numeri, ma anche la letteratura cabalistica della Smorfia, perché in quelle case, iniziarono a crearsi anche miti e riti scherzosi sui numeri estratti, che presero forma e iniziarono a raccontare delle storie. Anche oggi sono presenti diversi giochi sui casinò online che mescolano bingo e tombola, oppure ispirati alla Smorfia Napoletana e al significato dei numeri secondo questa cultura.