“Immagino che Conte sia deluso ma anche arrabbiato per l’addio di Kvaratskhelia, perchè si era esposto in prima persona a per il georgiano pensando di fondare su di lui la ricostruzione. Oggi il Napoli è tornato competitivo, solido e perdere il georgiano – dopo un anno e mezzo di prestazioni inferiori rispetto a quelle dell’esordio a Napoli – pesa di meno ma trovare un sostituto a gennaio non è facile. Bisogna coniugare – ha detto il dirigente sportivo a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live- qualità a disponibilità, è questa la parola d’ordine del mercato di gennaio: capire quali sono le disponibilità concrete e scegliere in modo opportuno. Al momento, penso sia difficile convincere i calciatori a cambiare casacca, soprattutto considerando i nomi che si stanno facendo. Il Napoli sta pagando l’errore di non aver rinnovato il contratto di Kvaratskhelia a causa della troppa euforia post scudetto: De Laurentiis era forte dei cinque anni di contratto, ma poi si è trovato in questa situazione che non si è più risolta. Danilo in difesa è la soluzione ideale per il Napoli di Conte, preferibile rispetto a Skriniar perché più versatile, può coprire tutti i ruoli della difesa, ha temperamento, carisma. Skriniar è molto forte nella posizione centrale di difesa ma è meno versatile”.