In partita Zufferli, anche se non difficile, una buona notizia per Rocchi, alla ricerca di nuove leve (lui le idee le ha già chiare) sulle quali investire in prospettiva. Si perde un giallo facile all’inizio della partita, giudica con lo stesso metro due episodi in area del Verona. Chiude la sua ottava partita in A stagionale (fino a quest’anno ne aveva dirette solo 9) con appena 11 falli e 0 ammoniti.
MEZZO DUBBIO
Sul risultato di 1-0, contatto in area del Verona fra Coppola e Anguissa: il difensore gialloblù affonda la gamba destra, non trova mai il pallone e finisce per dare una mezza ancata sul fianco di Anguissa che finisce a terra. Dal punto di vista “rocchiano”, è proprio quell’aggettivo («mezza») che suggerisce a Zufferli di non fischiare.
NO PENALITY
Non è rigore, invece, il contatto, sempre nell’area scaligera, fra Faraoni e Spinazzola: l’esterno azzurro si allunga un po’ il pallone, faraoni lo anticipa, poi inevitabile il contatto fra il piede sinistro del gialloblù e il destro del giocatore di Conte, corretto far proseguire.
DISCIPLINARE
Come detto, nessun ammonito, manca però qualcosa dal punto di vista disciplinare. Rrahmani interviene su Sarr, pestone chiaro, sul collo del piede, Zufferli non fischia neanche fallo.
VAR: Ghersini 6 – Facile per l’arbitro, figurarsi per lui…
Fonte: CdS