A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca. Di seguito, un estratto dell’intervista:
Un suo giudizio sulla vittoria del Napoli con la Fiorentina.
“Il Napoli ha ottenuto una vittoria da grande squadra, questo successo rappresenta un segnale di forza per tutte le rivali della compagine partenopea. Il Napoli è stato bravo a gestire i vari momenti della partita, capitalizzando al massimo gli errori della retroguardia avversaria. Personalmente, ritengo che il centrocampo azzurro abbia fatto letteralmente la differenza”.
Cosa ne pensa della scelta di Spinazzola da esterno offensivo?
“Si è rilevata la soluzione migliore e forse la scelta più sensata, viste le assenze di Kvaratskhelia e Politano.
Come giudica la prova di Lukaku?
“Era un rigore che pesava come un macigno per tanti motivi: l’errore dal dischetto della giornata precedente, il trovarsi di fronte un pararigori come De Gea, e infine si trattava del rigore che in qualche modo avrebbe chiuso l’incontro. Lukaku dagli undici metri è stato glaciale“.
Neres è sempre più decisivo in questo Napoli, un suo giudizio sull’esterno brasiliano.
“Si era ben consapevoli delle qualità di Neres, ma la sua capacità di adattamento al calcio italiano e soprattutto al gioco di Conte è stata impressionante. Nelle ultime quattro partite il brasiliano ha trascinato il Napoli con le sue giocate, con la Fiorentina ha sbloccato l’incontro, siglando una rete da autentico fuoriclasse. Oramai bisogna considerare Neres un titolarissimo di questo Napoli. Le prestazioni di Neres inoltre rappresentano uno stimolo per gli altri esterni offensivi in rosa che sono consapevoli che per essere titolari in questo Napoli bisogna garantire degli standard di rendimento davvero elevati”.
Ghilardi potrebbe essere il nome giusto per il Napoli del futuro?
“Sarebbe un’operazione intelligente visto che si tratterebbe di un investimento per il futuro. È uno dei difensori emergenti del nostro calcio. Parliamo di un ragazzo di talento che ha fatto tutto il percorso anche con le nazionali minori, basti pensare che nel 2023 da colonna dell’under 20 ha sfiorato la vittoria del mondiale di categoria”