Difesa blindata, ma non solo quello. Il Napoli di Conte, come si legge sul CdS “Comanda, attacca, alimenta la fase offensiva in ampiezza e in verticale, e poi con sagacia e furbizia si chiude – passando anche al 5-3-2 dal 4-3-3 di partenza – quando c’è da sigillare il vantaggio e infilare in tasca i tre punti. […] Se proprio va trovato un difetto? Rispetto a quanto è emerso in queste prime diciannove (trionfali) giornate, gli azzurri non hanno sempre concretizzato a dovere tutta la mole di gioco prodotta e le occasioni create. Eloquente il dato: 266 tiri in porta, terzi alle spalle di Atalanta e Inter, e 30 gol realizzati contro i 43 e 45 delle due avversarie. Sono 12, invece, le reti incassate e 11 i clean sheet collezionati in campionato: il top d’Europa, anche se per ciò che riguarda il secondo dato bisogna aspettare che gli inseguitori con 10 (Inter compresa) arrivino a 19 partite come il Napoli. A suo tempo.”