Oggi alle 16, alla Parrocchia San Giovanni Battista dei Fiorentini di piazza degli Artisti, al Vomero, la città saluterà Daniele Pisco. Dany, Danielino, la mascotte del Napoli di Conte. Un pezzo di cuore azzurro della squadra, del signor Antonio e di Aurelio De Laurentiis, scomparso sabato a 12 anni dopo una lunga battaglia contro una malattia atroce. Tra Daniele e il presidente fu colpo di fulmine: si conobbero a Castel Volturno, si adorarono, e da quel momento l’affetto è cresciuto ogni giorno di più. L’amore folle di Dany per il Napoli è stato ricambiato da tutti gli uomini del club e della squadra: De Laurentiis, Conte, i giocatori, i dirigenti, gli staff, i magazzinieri. Nessuno escluso. Una storia intensa nata per caso, con un video messaggio di Kvara che una delle tante zie di Daniele, zia Vera, amica di mamma Monia Costanza, gli regalò nell’anno dello scudetto. Al resto ci hanno pensato prima il presidente e poi tutti gli altri. Fino a Conte. Legatissimo come i suoi ragazzi a Danielino: uno di loro, il dodicesimo del gruppo. La squadra non parteciperà alle esequie pubbliche. A celebrare il rito sarà il cardinale Battaglia, arcives c o vo di Napoli. Fonte: CdS