Spesso il calcio toglie possibilità alla razionalità. Nella partita in cui ha sbagliato un rigore e colpito il palo, Lukaku ha offerto, probabilmente, la miglior prestazione da quando indossa la maglia del Napoli. Per la squadra, con la squadra, facendo reparto, caricandosi l’attacco sulle spalle. Oggi, ovviamente, sarà al centro della manovra offensiva di casa azzurra e, vista l’assenza di Kvara e Politano, avrà, se possibile, responsabilità ancora maggiori. Scrive il CdS: “Lukaku ha fretta, vuole riscattare il rigore contro il Venezia, un errore che non lo ha spento, anzi: nella ripresa ancora Stankovic (con l’aiuto del palo) gli aveva negato un gol che ora è diventato sospeso. Appuntamento al Franchi per ricominciare a prendere la mira. L’ultima rete contro l’Udinese su assist di McTominay. Il belga ha già costruito 10 gol tra i suoi (6) e gli assist (4). Un rendimento in crescita sottolineato anche da Conte, che di lui si fida, che a lui si affiderà anche oggi. È tutto sulle sue spalle, sull’entusiasmo di Neres, sul Napoli dei riferimenti – ma anche della profondità della rosa con Raspadori, Ngonge e Simeone pedine preziose d’attacco – che corrono dall’altra parte del campo con l’obiettivo di blindare la vetta”