Dallo Stadio Al-Awwal Park Milan e Juventus si giocano l’accesso alla finale di Supercoppa contro l’Inter.
La prima partita del Milan dopo il cambio panchina, Sergio Conceiçao il quale avrebbe dovuto incontrare per la prima volta sul campo suo figlio Francisco che però si è infortunato durante il riscaldamento. La partita inizia in modo molto frenetico con entrambe le squadre molto aggressive. A fare meglio però è la Juventus che attaccando dalle fasce hanno creato molti problemi a Emerson Royal e Theo Hernandez.
Proprio il francese è artefice dell’errore che ha portato al goal di Yildiz, partito titolare all’ultimo a discapito del forfait di Conceiçao.
Il Turco al minuto 21’ conclude un contropiede perfetto su assist di Mbangula della Juventus e con un gran goal buca Maignan portando in vantaggio i suoi.
Per il resto del primo tempo i Bianconeri dominano senza riuscire però a trovare la rete del 2-0.
Quando finisce il primo tempo la Juventus è in vantaggio di una rete con il Milan in balia delle furie di Yildiz e Mbangula, migliori in campo fino a quel momento.
Nella seconda frazione è ancora la Juventus a partire meglio con qualche occasione da goal e sopratutto dando l’impressione di controllare la partita a proprio piacimento.
Il calcio però si sa, è fatto di episodi, ed ecco che al minuto 70’ arriva il momento che cambia tutto con Locatelli che commette un errore molto grave atterrando Pulisic in area e concedendo calcio di rigore per il Milan.
Sul dischetto ci va proprio l’americano che calcia centrale e segna sfruttando un piccolo errore di Di Gregorio che non è riuscito a mettere abbastanza forza per respingere via il pallone.
Appena 5 minuti dopo, al 76’ minuto, ancora il Milan riparte in contropiede con Musah che sulla fascia lascia partire un cross verso il centro che viene deviato da Gatti e mette fuori causa Di Gregorio che aveva lasciato la porta per intercettare il traversone del calciatore Rossonero. 2-1 Milan, incredibile.
La Juventus sembra subire il contraccolpo psicologico dovuto da questo uno-due Rossonero e non riesce mai ad essere davvero pericolosa per la porta difesa da Maignan.
Nel recupero la squadra allenata da Thiago Motta prova il forcing finale ma senza riuscire a concludere.
La seconda semifinale si chiude con il risultato di 2-1 per il Milan.
Buona la prima per Conceiçao che vivrà il suo primo derby da allenatore del Milan. Match che si preannuncia infuocato poiché varrà un trofeo.
JUVENTUS-MILAN 1-2
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, McKennie (dal 86’ WEAH); Locatelli (DAL 86’ fAGIOLI), Thuram (dal 79’ Douglas Luiz); Mbangula (dal 65’ Cambiaso), Koopmeiners, Yildiz; Vlahović (dal 65’ Gonzalez). A disp.: Perin, Pinsoglio, Rouhi; Adžić. All.: Motta.
MILAN (4-3-3): Maignan; E. Royal (dal 82’ Terracciano), Thiaw, Tomori, Theo Hernández; Bennacer (dal 54’ Musah), Fofana, Reijnders; Pulisic, Morata (dal 82’ Gabbia), Jiménez (dal 61’ Abraham). A disp.: Sportiello, Torriani; Bartesaghi, Calabria, Pavlović, Vos, Zeroli, Camarda, Jović, Traorè. All.: S. Conceição.
Marcatori: 21’ Yildiz, 71’ Pulisic, 75’ aut. Gatti
Arbitro: Colombo di Como.
Ammoniti: 45’+1 McKennie, 78’ Emerson Royal, 82’ Pulisic.
Recupero: 1′ 1T, 5’ 2T.
Sara Di Fenza