Nell’edizione odierna “Il Mattino” ha analizzato i precedenti tra il Napoli e Raffaele Palladino da quando è allenatore. Sono 4 gli incroci, ecco il bilancio:
“È la quarta volta che Raffaele incrocia il Napoli da allenatore. Il tecnico, che pure era finito tra i papabili per la panchina azzurra dopo i disastri post scudetto, ha già dato un piacevole dispiacere al Napoli. L’ossimoro non è casuale. Il tecnico ha già incrociato e battuto al primo colpo gli azzurri con il suo Monza (era il 14 maggio del 2023), soltanto 10 giorni dopo che la truppa allora guidata da Spalletti si era cucita addosso lo scudetto. Facile immaginare il calo post sbornia festeggiamenti per gli azzurri.
Da allora Palladino ha affrontato gli azzurri altre due volte: prima costringendoli ad un pareggio anonimo e senza reti al Maradona (esattamente un anno fa contro l’undici di Mazzarri) e poi incassando la prima sconfitta (2-4) da parte degli uomini di Calzona. Domani pomeriggio il quarto atto di una sfida particolare per Palladino. Il giovane allenatore partenopeo è stato capace di dare un’identità alla sua Fiorentina, cambiando anche l’iniziale atteggiamento tattico (abiurata la difesa a tre che pure era il suo mantra), affidandosi ad un modulo (il 4-2-3-1) che ha esaltato le caratteristiche dei suoi uomini proiettando la Fiorentina nel gotha delle squadre di vertice.
La Viola gioca un buon calcio, lo fa in maniera disinvolta ed è stata capace di inanellare qualcosa come 10 risultati utili di fila, prima di un doppio stop (contro Bologna ed Udinese) che ha solo parzialmente frenato le ambizioni. In mezzo anche la partita da recuperare con l’Inter (per via del malore capitato a Bove) e il pareggio della settimana scorsa contro la Juventus allo Stadium che ha restituito certezze ai toscani. C’è da giurare che domani il ragazzo di Mugnano farà di tutto per fare bella figura contro gli azzurri, contro la squadra della sua città”.