E’ stato di Giacomo Raspadori il gol della vittoria contro il Venezia, domenica al Maradona che ha restituito il primo posto al Napoli, accanto all’Atalanta. Il Corriere dello Sport scrive: “Anche Spalletti, nell’inverno dello scudetto, aveva provato Raspadori in questa posizione nel corso della tournée in Turchia: un’amichevole, un po’ di prove e poi adios. Jack ha continuato a fare il centravanti, al massimo la seconda punta, fino al gol del tricolore virtuale contro la Juve allo Stadium. La scorsa stagione, invece, l’ha trascorsa più che altro a recitare da esterno destro o sinistro del tridente, raramente da centravanti, mentre quest’anno dopo l’arrivo di Lukaku e l’affermazione di Simeone nel ruolo di vice Rom è stato piuttosto avaro di emozioni. E minuti: fino a domenica 254 in campionato, collezionati in 8 presenze (due volte titolare alla seconda e alla terza giornata). I venti minuti ricavati alla nona, però, hanno avuto l’effetto melodia: il gol con il Venezia ha spazzato via l’incubo della beffa in coda a un dominio assoluto, ha regalato la vittoria numero 13 e permesso al Napoli di chiudere il 2024 al primo posto insieme con l’Atalanta. Meglio di così? Buon anno”.