Il georgiano e il brasiliano, insieme, fino ad adesso, sono andati in campo solo in tre gare e per un totale di 37 minuti. E non solo. E i due con Lukaku hanno giocato appena 14 minuti, con la Lazio. Briciole. Insomma, vedere i tre tenori azzurri contemporaneamente titolari con il Venezia sarebbe roba da fantasie nei bar. Ma la febbre di Matteo Politano, intoccabile e instancabile anche perché tatticamente insuperabile, fa sollevare la suggestione tra i tifosi del Napoli: Kvaratskhelia più Neres più Lukaku.
L’hanno assaggiata per appena una manciata di minuti finali contro la squadra di Baroni, tra l’entrata del brasiliano (David) e l’uscita del belga al 90’ (Romelu). E adesso c’è l’ipotesi, concreta, di poterla gustare domani al Maradona più lungamente. Dipende dall’ex interista che ieri ha saltato l’allenamento per i sintomi dell’influenza che si trascina dal giorno di Natale e che lo hanno costretto a saltare l’allenamento. Oggi si capirà, ma guai a considerare già out un guerriero come Politano.
Fonte: Il Mattino