A 1 Football Club, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto David Giubilato, ex calciatore, tra le altre, di Napoli e Venezia: “Il Napoli avrebbe potuto chiudere la partita nel primo tempo. Tuttavia, il Genoa è una squadra che sta dimostrando di essere molto solida, soprattutto nei minuti finali. È successo anche contro altre squadre. Per quanto riguarda il Napoli, credo sia stato un calo fisico e non mentale, perché con Conte questi problemi non esistono. È chiaro che qualcosa non ha funzionato. Solo un calo fisico, è normale averne durante la stagione. Il lavoro settimanale può influire, ma mentalmente il Napoli è forte. Non credo sia stato un problema di concentrazione, anche se Conte sicuramente si sarà fatto sentire. Sono partite che possono compromettere il campionato. Quei punti persi a Genova avrebbero potuto pesare a fine stagione. Certi errori non vanno ripetuti. Buongiorno è uno dei difensori più forti a livello europeo. La sua assenza pesa, ma chi lo sta sostituendo merita fiducia. Il Napoli deve fare di necessità virtù. Juan Jesus, ad esempio, ha fatto una prestazione sufficiente, anche se il reparto difensivo nel complesso ha avuto qualche difficoltà. Il Venezia è una squadra viva, con un allenatore che fa giocare bene i suoi. Nonostante abbiano perso punti nei minuti finali, sono ben preparati fisicamente. Se il Napoli approccia come nel primo tempo contro il Genoa, non ci saranno problemi, ma non si possono commettere gli stessi errori. L’Atalanta sta dimostrando di avere una mentalità vincente. È una società che insegna come fare calcio e business. Gasperini ha dato una mentalità forte, simile a quella di club come Juventus, Real Madrid o Barcellona. Questo rende l’Atalanta una realtà solida e competitiva. Personalmente punterei su Ismajli. È un difensore con margini di crescita e sarebbe un investimento a lungo termine. Ovviamente dipenderà dal budget e dalle scelte della società“.