Le vittorie conseguite nei secondi tempi dal Napoli testimoniano un dato significativo, stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, e cioè che mister Conte ai suoi chiede ritmo, intensità, concentrazione, per 90 e più minuti, si aspetta tutto questo già contro il Venezia. La differenza tra primo e secondo tempo sabato contro il Genoa è stata lampante, l’assenza di Buongiorno non può essere un alibi, molto probabilmente la squadra in virtù di un grande primo tempo a ritmi elevatissimi, si è sentita sicura di sè e inconsciamente ha smesso di spingere sull’acceleratore.