Pasquale Salvione, coordinatore del CdS, ha commentato cosi la prestazione degli azzurri contro l’Udinese:
“Ha classe, velocità, cambi di marcia, tanta fantasia e una tecnica sublime. Agli avversari fa ballare il samba. Il Napoli porta via da Udine non solo i tre punti, ma la certezza di avere in squadra un funambolo in grado di spostare gli equilibri. Chi conosce da tempo David Neres non si è stupito dei numeri che gli ha visto fare in Friuli.
In campionato aveva avuto solo una chance dal primo minuto, con il Lecce, ma non era riuscito a incidere anche per le difficoltà avute dalla squadra. Stavolta ci ha messo tutti gli ingredienti del suo repertorio. Scatti, affondi, serpentine, è stato praticamente imprendibile. Gli è mancato solo il gol, sarebbe stata la ciliegina sulla torta.
Di sicuro stanotte Conte avrà iniziato a rifletterci: come si fa a tenere ancora fuori uno come David Neres in un Napoli che fa fatica ad accendersi negli ultimi sedici metri?
Per ora Conte può godersi la risposta data alla scatenata Atalanta. La vittoria in rimonta a Udine è una prova di grande carattere in un momento complicato, dopo due sconfitte di fila. Soprattutto la testimonianza che la squadra continua a seguirlo come sta facendo dal primo giorno che ha messo piede a Castel Volturno. Il bacio con dedica di Lukaku, l’abbraccio con Neres, l’esultanza ai gol: i fotogrammi friulani son molto più sereni di quelli che sono arrivati alla vigilia negli otto minuti netti di tensione della conferenza stampa.
Una rimonta arrivata da uno dei giocatori più criticati dell’ultima settimana, Lukaku.
Anche a Udine sembrava non essere in partita (solo nove tocchi nel primo tempo), ma al primo pallone decente che ha avuto non ha tradito. Il discorso resta sempre lo stesso: per essere decisivo Big Rom ha bisogno di essere azionato.
Anche a Udine sembrava non essere in partita (solo nove tocchi nel primo tempo), ma al primo pallone decente che ha avuto non ha tradito. Il discorso resta sempre lo stesso: per essere decisivo Big Rom ha bisogno di essere azionato.
A Udine si sono continuati a vedere i frutti del lavoro. Di Lorenzo e Olivera sono ormai terzini solo di nome, di fatto invece sono dei tuttocampisti che si inseriscono e creano superiorità. Conte sta aggiungendo ogni settimana qualcosa in più a questo Napoli. Se poi le risposte sono come quelle di Neres diventa tutto più facile. E gli avversari devono ballare il samba”.
Fonte: CdS