Nel corso dell’intervista concessa al quotidiano Il Mattino, Maria Mazza ha raccontato la sua passione per il tifo azzurro svelando anche qualche aneddoto.
Ma passiamo al suo lavoro: c’è un giocatore del Napoli che vorrebbe sul palco di un teatro o dietro a una telecamera per un film?
«Sarebbe facile dire Lukaku, perché si sa che nel cinema si vende tanto quando hai la star e lui certamente è uno dei giocatori più famosi. Però credo che nel Napoli ci sia un altro attore nato».
Ovvero?
«Antonio Conte, ovviamente. Ha un’esperienza comunicativa incredibile e poi quando parla si prende delle pause da attore vero: mi ricorda Adriano Celentano».
Da tifosa appassionata non ha sentito il peso del suo passato juventino?
«Alcuni campioni non hanno bandiera. Dobbiamo solo dire grazie per aver accettato il Napoli e sappiamo che farà un ottimo lavoro».
Lo conosce già?
«Ci siamo conosciuti qualche anno fa a Capri e fu molto gentile. Ho notato in lui la totale assenza della spocchia che alle volte caratterizza i vincenti. Mi è sembrato un uomo molto gentile e per bene. E poi è un grande lavoratore, si vede che non si risparmia. Ci mette l’anima e si esprime sempre al top».
Ci ha detto dello scudetto di Maradona: ma come ha festeggiato quello di Spalletti del 2023?
«Ovviamente ero allo stadio con mio marito e mia figlia. Ed eravamo lì anche il giorno della grande festa a fine stagione. Mio marito quel giorno ha totalmente perso la voce per cantare. Conosce tutte le canzoni e oramai le ha insegnate anche a mia figlia».