La svolta in quarantotto ore. Alla vigilia della prima delle due sfide con la Lazio c’era un’idea sul mercato invernale del Napoli: magari un acquisto in difesa e le basi delle operazioni estive. Gestione. Poi, però, qualcosa è cambiato: sono venute fuori un po’ di lacune palesi, tali da indurre a rivedere le strategie già a gennaio. Antonio Conte ha la necessità di rinforzare la rosa in quei settori apparsi meno competitivi soprattutto dopo la notte dell’Olimpico (ma già a Torino aveva mandato un messaggio esplicito e senza fronzoli a De Laurentiis): è primo in campionato da nove giornate e rispetto alle altre del gruppo di testa non ha le coppe europee e ora neanche la Coppa Italia, ma oltre alla base molto forte e solida di 14-15 giocatori, ha bisogno di interventi come spiegato chiaramente dalla sfida di coppa a Roma. Una serata che ha sbandierato problematiche difensive, sia al centro sia sugli esterni; una notte che ha evidenziato l’equivoco tattico in cui continua a incappare Giacomo Raspadori – schierato mezzala-trequartista e non centravanti come vorrebbe lui – e che probabilmente ha invertito il trend una volta per tutte.
Fonte: CdS