Al Gewiss Stadium di Bergamo scendono in campo Atalanta e Milan in una gara valevole per la 15esima giornata di Serie A.
I padroni di casa sono in un momento di forma incredibile, reduci da ben 8 vittorie consecutive in Serie A e in cerca della nona, che sarebbe record nella storia dei Bergamaschi.
L’Atalanta grazie a tutte queste vittorie che sono state inanellate è diventata una seria candidata per la vittoria dello Scudetto.
Il Milan invece vive un periodo sicuramente più altalenante.
I Rossoneri infatti non possono dirsi soddisfatti della stagione che li vede alternare grandi prestazioni a brutte battute d’arresto come successo di recente quando alla vittoria contro il Real Madrid è seguito un pareggio 3-3 a Cagliari.
La partita è da subito divertente, con la prima occasione capitata sui piedi di Pulisic dopo meno di un minuto dall’inizio. Salva tutto Carnesecchi.
Al 6’ minuto è ancora il Milan a farsi vedere in avanti trovando la rete del vantaggio con Morata che però era partito in posizione irregolare e quindi il goal viene annullato dal Var.
A questo punto l’Atalanta inizia a fare sul serio facendosi vedere in avanti e trovando lei il goal dell’1-0 con il goal dell’uomo probabilmente più atteso di tutti: Charles De Ketelaere.
Il Belga salta più in alto di tutti su un cross di De Roon e batte Maignan portando i suoi in vantaggio.
Il Milan risponde subito al goal dei padroni di casa trovando la rete del pareggio ancora con Morata che sfrutta alla perfezione l’assist di Leao battendo Carnesecchi e fissando il risultato sull’1-1.
Appena due minuti dopo l’Atalanta ha l’occasione per rimettere la testa davanti con Bellanova che non riesce a sfruttare il regalo di Reijnders calciando centrale e permettendo a Maignan di respingere.
Al 33’ è ancora l’Atalanta ad attaccare con Pasalic che trova anche questa volta un attento Maignan.
Verso la fine del primo tempo la partita cambia, quando Pulisic che è stato costretto ad uscire per un problema fisico lasciando in apprensione i tifosi del Milan.
Il secondo tempo è sicuramente meno scoppiettante del primo e per la prima occasione pericolosa dobbiamo aspettare il 74’ minuto quando Loftus Cheek riesce a prendersi la linea di fondo e crossare un pallone rasoterra all’indietro per Fofana che però da posizione ravvicinata non riesce a trovare la porta.
Pian piano l’Atalanta inizia a prendere sempre più in mano la partita costruendo sempre più occasioni.
Al minuto 87’ arriva il goal del vantaggio dei padroni di casa, ancora da calcio piazzato, con Lookman che arriva per primo su un pallone deviato di testa da Djimsiti e a porta vuota riesce a battere Maignan.
In pieno recupero Retegui ha la possibilità di fare 3-1 ma Maignan si impone tenendo in piedi i suoi.
Il Milan con la forza della disperazione tenta di gettarsi in avanti ma non riesce ad impensierire Carnesecchi.
Finisce quindi così la partita. 2-1 per l’Atalanta che vince una partita dal peso specifico immenso, guadagnandosi almeno fino a Domenica il primo posto in solitaria in classifica.
Atalanta-Milan 2-1
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti (dal 31’ s.t. Kossounou), Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; (dal 47′ s.t. Scalvini) Pasalic (dal 31’ s.t. Samardzic); De Ketelaere (dal 31’ s.t. Retegui), Lookman (dal 45’ s.t. Brescianini). All. Gasperini.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah (dl 47′ s.t. Chukwueze), Pulisic (dal 38’ p.t. Loftus-Cheek), Leao; Morata (dal 33’ s.t. Abraham).
Marcatori: 12’ p.t. De Ketelaere, 22’ p.t. Morata, 42’ s.t. Lookman.
Assist: 12’ p.t. De Roon, 22’ p.t. Leao.
Arbitro: La Penna (Roma)
Ammoniti: De Ketelaere, Bellanova, Fonseca
Recupero: 2’ pt, 5’ st.
Guido Russo