Il tecnico del Napoli: «Il direttore può dire tutto, ma non sarà felice se l’Inter non vincerà. Non vedono chi però può dare davvero fastidio» «Favorito a chi?»
Conte risponde alla previsione di Marotta sullo scudetto prima della sfida secca di Coppa Italia in agenda domani contro la Lazio
Il triangolo no. Marotta, secondo Conte, non l’aveva considerato. «Il Napoli è favorito per lo scudetto», ha detto lunedì al Gran Galà Aic il presidente dell’Inter. Rispetto alla sua squadra e a tutte le altre, schiacciasassi Atalanta compresa. E così, beh, come trasformare una tranquilla vigilia di Coppa Italia nel quinto set di un match sempre più stuzzicante inaugurato sull’erba di San Siro, dopo il caso Var sul rigore poi sbagliato da Calhanoglu nello scontro diretto, e divenuto ormai itinerante. Su tutti i campi del regno.
Al servizio Antonio Conte dal centrale di Castel Volturno, Caserta, cielo sereno e all’improvviso il diluvio: «Questa cosa di Marotta sta un po’…». E ride. Ridacchia. E poi va subito a rete: «Il direttore può dire quello che vuole: conoscendolo, perché abbiamo lavorato insieme, se l’Inter non vincesse lo scudetto non sarebbe molto contento e non considererebbe buona la stagione. Poi, ognuno deve recitare la sua parte e magari dall’interno qualcuno può spingerlo a dire cose come questa… L’Inter non ha due squadre, ma due e trequarti. Stiamo parlando del nulla cosmico. In più si stanno concentrando tanto su di noi e non vedono forse chi può essere veramente quella che può dare fastidio». Si riferisce alla Dea di Gian Piero Gasperini. Il Gasp. Il terzo che però è secondo in classifica alle spalle del Napoli, a -1, in attesa che l’Inter e la Fiorentina giochino il recupero. L’indirizzo ce l’ha. Ce l’hanno tutti.
Fonte: CdS