A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Arturo Minervini, conduttore di 16Napoli su 8 Channel. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Abbiamo visto un Napoli contro il Torino decisamente più aggressivo rispetto alle ultime uscite
“Sì, lo stiamo notando. Antonio Conte sta aggiungendo pian piano nuovi tasselli al puzzle della squadra. Ha iniziato sistemando la fase difensiva, ottenendo subito risultati importanti. Ora sta lavorando sui dettagli, come l’aggressione alta: ieri abbiamo visto tre o quattro palloni recuperati in pressing alto che hanno creato pericoli per la porta del Torino.
Ieri, ad esempio, senza le grandi parate di Milinković-Savić, la squadra avrebbe dilagato. Anche se la fase offensiva resta un po’ il tallone d’Achille, ieri non è stata la classica vittoria di corto muso. Milinković-Savić ha fatto grandi interventi e, senza il fuorigioco millimetrico, Neres avrebbe segnato. La squadra sta crescendo, ma Conte ha ragione quando dice che per competere in Europa servono dei ritocchi. Detto questo, il Napoli ha già una rosa forte, con opzioni valide in panchina come Raspadori, che ieri non è nemmeno entrato.”
Buona prestazione anche dell’arbitro Fabbri, ieri?
“A proposito, fammi spendere due parole per l’arbitro di ieri. Fabbri ha gestito benissimo i falli su Kvaratskhelia, estraendo subito due gialli per il Torino. Finalmente un arbitro che rispetta il regolamento e tutela i calciatori. È stato bravo a bloccare subito il gioco violento. Se tutti gli arbitri facessero così, vedremmo meno episodi spiacevoli e più spettacolo sul campo”.