Domenica giocherà per la prima volta contro il Toro da avversario, dopo una vita in granata. La partita di Alessandro Buongiorno all’Olimpico Grande Torino non sarà una qualsiasi: dai Pulcini alla solennità della lettura degli immortali di Superga con la fascia di capitano al braccio. Momenti indimenticabili per lui e la sua famiglia colorata di granata. Scrive Il Corriere dello Sport.
Ma ora anche un po’ d’azzurro, certo: «In estate io e Conte ci siamo incontrati per caso in una pizzeria di Torino e siamo rimasti a parlare una decina di minuti», ha raccontato ai microfoni di “Cronache di spogliatoio”, tornando sull’episodio che nel pieno della trattativa destò una certa curiosità.
«Poi ci siamo sentiti ancora prima di compiere la scelta definitiva. Per me è stata importante anche la piazza, così appassionata: giocare al Maradona è incredibile. Quando giri in città percepisci una passione unica». Sul Torino: «È stata una parte importantissima della mia vita, 17-18 anni bellissimi. Mi sembrava giusto utilizzare Instagram per fissare ciò che ha significato per me».