Giampiero Ventura, ex allenatore di Napoli e Torino, è intervenuto nel corso di Radio Goal, su Kiss Kiss Napoli in merito alla partita di domenica:
“La gara di domenica è delicata per il Torino che è alla portata del Napoli. E’ delicata perché il Torino è reduce da 4 punti nelle ultime 8 partite, la perdita di Zapata è stata devastante per la squadra ed hanno subito un trauma non solo tecnico ma anche psicologico. Ho visto i granata due volte quest’anno e li ho visti in seria difficoltà. Il percorso di Conte è di avvicinamento che vorrebbe lo stesso allenatore, ma non ho ancora visto la squadra di Conte. Il mister è stato straordinario a ridare entusiasmo e a ridare fiducia al gruppo squadra. Dal punto di vista tecnico-tattico le squadre di Conte hanno sempre avuto una fluidità di gioco che quest’anno s’è vista ancora poco”.
Sui nuovi acquisti e la situazione Kvara:
“Se con questi limiti il Napoli è primo questo fa ben sperare per il futuro. Il Napoli ha margini di miglioramento, bisogna capire come sfruttare a pieno le caratteristiche dei calciatori. Tra Buongiorno e Kim non c’è molta differenza, McTominay ha caratteristiche diverse da Zielinski così come sono diverse le caratteristiche di Osimhen e Lukaku. McTominay è stato adattato a fare di tutto e di più, fa la seconda punta, il centrocampista di rottura, ma credo che queste cose abbiano bisogno di tempo per emergere. Kvaratskhelia non viene messo in condizione di avere spazi davanti e viene penalizzato, ma c’è sempre bisogno di tempo per arrivare a certi meccanismi”.
Sulla favorita per la vittoria finale:
“Scudetto? Non vedo in corsa nè il Milan e nè la Juventus, le tre squadre che saranno in lotta saranno Inter, Napoli ed Atalanta. Thiago Motta è arrivato ieri ed ha le stesse problematiche di Conte, ma rispetto a Conte ha rivoluzionato il gruppo squadra”.