David Sesa, ex calciatore del Napoli ha rilasciato un’intervista durante il corso di “Calcio Sprint”, in diretta su Radio iBR Scampia, ecco le sue parole:
“Quale allenatore dei tuoi anni a Napoli, ti ha lasciato di più dal punto di vista tecnico e personale?”
“Zeman, mi volle a tutti i costi, già da quando stava in Turchia, poi col Lecce non si fece nulla. Poi quando andò al Napoli riuscimmo. Zeman è un allenatore carismatico con un calcio offensivo, poi a Napoli con una piazza particolare non era facile, c’era meno tempo in quel campionato. A Napoli quando non parti bene poi è difficile. Da Zeman a Mondonico, due allenatori esperti. Conoscevano il calcio italiano, però un calcio diverso, è cambiato un po’ il modo di giocare. A Napoli quando cambi tanti allenatori è difficile poi sistemare le cose, è difficile riprendere la stagione in una piazza esigente.”
“Un aneddoto sulle tue stagioni al Napoli?”
“Nella difficoltà, ci sono stati anni importanti a livello calcistico e personale, piazza fantastica ti da tanta responsabilità, è un orgoglio giocare con questa maglia, anche qui in svizzera sono curiosi di sapere com’è Napoli, come si vive li, come sono i tifosi…”
“Franco Scoglio ci ha portato in ritiro in Tunisia, ritiro particolare, tante situazioni belle e meno belle.”