Massimo Brambati, opinionista, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live.
“Raspadori via a gennaio? Sono equilibri che Conte, la Società e il calciatore dovranno provare a trovare. Si trova a giocare in una squadra importante, con una grandissima concorrenza, l’allenatore ha chiesto Lukaku che ha caratteristiche precise, diverse da Raspadori. Nel corso della stagione potrà trovare spazio ma c’è da capire se metterà il suo interesse – tra l’altro giustificatissimo – di trovare maggior minutaggio davanti a quello della squadra o meno. L’ambiente è la squadra stessa probabilmente stanno accarezzando l’obiettivo di vincere qualcosa di importante.
Obiettivo Napoli? Il cartello ‘lavori in corso’ è ancora attaccato a questa squadra, ancora non è la squadra che vorrebbe Antonio, ma sta pian piano raggiungendo un determinato livello: lo confermano gli scontri diretti, dove da San Siro ha portato via 4 punti, e se Simeone non avesse sbagliato il gol all’ultimo minuto contro l’Inter poteva portare a casa bottino pieno.
Tra le inseguitrici l’Inter ha un’ottima rosa, attenzione anche all’Atalanta che è la squadra più in forma non solo del campionato ma tra le più in forma in Europa. Schermaglie Conte/Marotta? Marotta sa chi c’è seduto sulla panchina del Napoli, lo ha avuto sia alla Juve che all’Inter anche se mi verrebbe da dire che è Conte che ha avuto Marotta, ‘perché sicuramente gli ha insegnato molto di più. Basti pensare che quando era alla Juve, Marotta scendeva in spogliatoio per ascoltare i discorsi di Conte che sembravano lezioni universitarie. Conte vuole trasmettere alla squadra la sua mentalità ai giocatori del Napoli. Relativamente alle schermaglie, Conte è bravo e sa muoversi anche a livello comunicativo. Di fronte trova Beppe che ha esperienza ed intelligenza per reggere il confronto”.