Giornata piena di emozioni quella vissuta ieri al Maradona, in occasione di Napoli-Roma, e non solo, nel ricordo di Pino Daniele il cui brano inedito “Again” è stato fatto ascoltare prima della gara, di Maradona, a quattro anni dalla scomparsa, e di Ciro Esposito, il tifoso napoletano ucciso dieci anni fa a Roma, e infine di Santo Romano, il ragazzo di Torre del Greco ucciso da un coetaneo dopo una lite. Il Corriere dello Sport scrive: “Le prime sensazioni forti, alle porte della partita contro la Roma, vanno in scena prima di mettere la palla al centro: lo stadio, sold out per la quarta volta consecutiva dopo il Como, il Lecce e l’Atalanta, urla il nome di Pino mentre sui maxischermi scorrono le sue immagini di repertorio: «Quello che contano sono i ricordi». Poi, musica: «On the road again», con quella voce e la chitarra inimitabili. È lui: standing ovation. A te, Diego: ieri a Edenlandia, il parco giochi di tutti i bambini di Napoli, prime storie al “Maraduno” con esibizioni, momenti artistici e spontanei. Oggi, invece, iniziative al Murale dei Quartieri Spagnoli e ancora all’esterno dello stadio, a piedi di quello che ormai è una specie di altare: «Porta una torcia e accendila per Diego. Nato scugnizzo, mai morirà», l’invito diffuso.
CdS – Napoli nel ricordo di Pino Daniele e Maradona, senza dimenticare Ciro Esposito e Santo Romano
Prima della partita è stata onorata anche la memoria di Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso a inizio novembre da un minorenne con un colpo di pistola: i suoi genitori hanno ricevuto l’abbraccio di Meret, idolo di Santo, durante il riscaldamento. Poi, tutta la Curva B si tinge d’azzurro e canta per Ciro Esposito”.