Il Napoli ha perso momentaneamente il primo posto per la prima volta da quando ha scalato la vetta. Era il 29 settembre, cinquantacinque giorni ieri. Due volte cinque, come cinque sono i gol che l’Inter ha rifilato al Verona in 41 minuti, riscrivendo per primo una classifica che però va considerata sub judice. E il giudice si chiama Antonio Conte, una specie di Cassazione della tredicesima giornata: la sentenza definitiva sarà la sua. Sarà la sua squadra a decretare gli equilibri intorno alle 20. Ma sia chiaro, c’è anche un altro modo di leggere la storia: perché quello del Napoli è il primo caso di giudice e condannato al tempo stesso. Condannato a vincere: è l’unico modo per ribaltare nuovamente tutto, ristabilire le gerarchie e riprendersi il primo posto. Da solo.
Fonte: CdS