Conte sa bene di poter contare su Spinazzola. Per lui, come per Lukaku, sarà una sfida speciale. Non si dimenticano facilmente le cinque stagioni di Roma con l’intervallo dell’annata 2021-2022, quella successiva alla rottura del tendine d’Achille agli Europei che lo costrinse a un lungo stop. Rientrò solo nel finale, disputò appena quattro partite e poi si riscattò nei due anni successivi collezionando 76 partite e, in totale a Roma, siglando 7 gol più una ventina di assist. Spunti decisivi e affondi a sinistra con lo sprint dei tempi migliori e quel senso del dribbling con cui proprio agli Europei, prima di infortunarsi ai quarti contro il Belgio, stava dominando contro ogni avversario. D’altronde nessuno ha mai dubitato delle sue qualità. A Napoli solo la crescita di Olivera e il nuovo assetto tattico lo hanno costretto a diverse panchine, ma la stagione è ancora lunga e Spinazzola vorrà sfruttare ogni chance. Già a partire da domenica, Conte permettendo.