Il Napoli riprenderà dopo la sosta per le nazionali da primo in classifica, e dopo tre mesi di panchina Conte si può già stilare un primo bilancio, come sottolinea il Corriere dello Sport. “I più grandi traguardi, risultati a parte, sono stati aver riconquistato la città; e aver restituito al gruppo un’identità riconoscibile per essere riconosciuto ovunque come temibile: il Napoli ha lo stesso sguardo, lo stesso carattere e la stessa voglia di vincere del suo allenatore. È già simbiosi. Che proverà a conquistare il quarto scudetto è certo, ma come dicevamo il campionato è orfano e ci sono progetti tecnici più longevi e più rodati. Non è questione di finta umiltà. La squadra, però, è un osso molto duro e ha anche ritrovato un’invidiabile solidità difensiva dopo il collasso di un campionato fa: a maggio ha chiuso decimo a -41 dall’Inter e con 48 gol subiti, mentre oggi è primo a +1 con la seconda difesa della Serie A alle spalle della Juve (9 e 7 reti incassate). Interpreta con nonchalance più sistemi di gioco – 3-4-2-1, 4-2-2-2, 4-3-3 – ma intensità e ferocia non cambiano mai. Certo, deve migliorare in fase offensiva perché tra le prime sei è la squadra che segna meno (19 reti), ma i primi 100 giorni sono stati molto soddisfacenti. Bene: da oggi alla ripresa, giorno 101, comincerà il secondo ciclo. Altri cento giorni Conte”.