Il giornalista Luca Cerchione, direttore di 1 Station Radio e opinionista di “Tutti al VAR”, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì su Sportitalia.
“Spalletti è di gran lunga l’allenatore italiano migliore della storia, ha riportato lo Scudetto a Napoli dopo 33 anni, ha una carriera ultra trentennale con più di mille panchine ufficiali e sta facendo bene anche in Nazionale, nonostante sia stato chiamato dalla sera alla mattina dopo l’addio di Roberto Mancini. Proprio in Nazionale ha dimostrato di non essere un integralista della difesa a quattro ma, anzi, giocando a tre mette Buongiorno e Bastoni nelle migliori condizioni per esprimersi.
Conte e la polemica sul VAR? Senza episodi, poteva essere una gara soddisfacente sia per l’Inter che per il Napoli. Conte ha ragione sul protocollo, in Napoli-Parma fu assegnato un rigore a Simeone e poi fu revocato perché il contatto fu ritenuto troppo lieve. Allora il mister fa bene a chiedere uniformità di giudizio, senza la quale, poi, nascono retropensieri. Marotta ha parlato di un Conte pronto a parlare per secondi fini ed è per questo che il Napoli, con il comunicato di De Laurentiis, ha fatto benissimo a intervenire. Non deve passare questo messaggio che Conte abbia battuto i pugni per avere qualche chiamata a favore nelle prossime partite. È ingiusto dire che Conte abbia protestato solo per un secondo fine: il protocollo viene applicato a targhe alterne.
VAR? Quando l’arbitro viene richiamato all’on field review, subisce una penalizzazione nella valutazione interna, per questo, spesso, il Var evita di richiamare il collega. Rigore Anguissa-Dumfries? È il giocatore dell’Inter che sta andando in tackle e Mariani è alle spalle di Anguissa, dunque coperto, nonostante molto vicino. Il Var avrebbe dovuto richiamare Mariani all’on-field-review. Quel contatto mi ha ricordato tantissimo il rigore procurato da Cuadrado contro Perisic: anche in quel caso, secondo me, fu l’attaccante a cercare il contatto del difendente. Hien in Atalanta-Udinese? Errore clamoroso di arbitro e VAR, così come non aver chiamato il fuorigioco di Luvumbo in Cagliari-Milan, con l’aggravante che questa situazione sia stata decisa dalla SAOT. Allora mi e vi chiedo: non possiamo fidarci nemmeno della tecnologia automatica? Bianco su Di Lorenzo in Napoli-Monza? Prima si dice che lo step on foot è sempre rigore, poi alcuni non vengono fischiati perché ‘rigirini’. Ripeto: quando Conte chiede uniformità di giudizio per evitare retropensieri si riferisce a queste situazioni.
Si dice che il Napoli sia primo in classifica per aver avuto un calendario facile ma, nel paragone delle sfide contro compagini che giocano in Europa, soltanto la Fiorentina ha fatto meglio con 9 punti, mentre il Napoli ne ha fatti 8. Inoltre, il Napoli finora è l’unica squadra che ha affrontato tutte le italiane di Champions. I dati dicono che, contro le italiane impegnate nelle coppe europee, tra le prime sei in classifica quella che ha fatto peggio è stata la Lazio”.