“Sin qui mi è piaciuto molto Politano, è l’azzurro che nelle gare ufficiali ha offerto un importante rendimento, ha fatto bene in entrambe le fasi e ha avuto continuità. Insieme a lui anche Lobotka, ma anche Buongiorno ed altri azzurri. Il peggiore, almeno sino ad ora, penso sia stato Lukaku e immagino che la pensino come me molti tifosi. E’ colui – ha detto l’ex azzurro a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – che mi ha deluso più di tutti, anche se è difficile trovare un peggiore in una squadra prima in classifica. Giocare in Nazionale lo può aiutare dal punto di vista atletico? Di scritto non c’è niente, nel calcio: non lo si può dire con certezza.
Magari dopo torna stanco…. Ci sono tante componenti, e in questo momento lui non sta benissimo fisicamente: se è questo il miglior Lukaku, allora diventa un problema. Io lo vedo in grossa difficoltà anche nel trovare alternative per uscire dall’impasse in cui è finito. Finora, ha fatto sempre un solo movimento: spalle alla porta, protegge il pallone ma il difensore, una volta capito questo movimento, lo ferma o gli concede pochissimo spazio.
Così il belga torna solo indietro e scarica, non impensierisce mai i difensori, viene incontro e non fa mai temere all’avversario di potergli partire alle spalle: andare negli spazi, in profondità, è una cosa che Lukaku sta facendo pochissimo, se non niente. Lo ha fatto forse un poco nel gol al Milan, anche se lì i rossoneri hanno perso palla in uscita e il difensore stava impostando, quindi non era in marcatura. E’ chiaro che dal suo ritorno ad una condizione e a un rendimento di un certo livello dipendono anche le fortune del Napoli, perché si tratta di un attaccante forte se sta bene”.