Raggiunto in esclusiva dai microfoni di News.Superscommesse.it, l’ex attaccante della Serie A Nicola Amoruso ha espresso il proprio pensiero sull’attualità calcistica, commentando il momento di tanti club che hanno fatto parte della sua carriera. In questo estratto, le parole di Amoruso sull’avvincente lotta per lo scudetto e sul tanto discusso utilizzo del VAR.
Al vertice della Serie A troviamo sei squadre in due punti: chi sceglie come favorita per lo scudetto? E, secondo lei, ci può essere una grossa sorpresa quest’anno: cioè, almeno una tra Atalanta, Lazio e Fiorentina può arrivare a giocarsi il titolo fino in fondo?
“Finalmente assistiamo ad una bella lotta per il vertice e, credo, che ce la porteremo avanti per un bel pezzo. Tante squadre a contendersi lo scudetto, il Napoli ha qualche possibilità in più perché, senza coppe europee, può risparmiare tante energie fisiche e mentali. Erano anni che non si assisteva a un Campionato così interessante: come sorpresa per lo scudetto dico Atalanta, anche se ormai non è più una sorpresa. È una squadra che può fare miracoli sportivi, quindi mi aspetto di tutto dalla Dea”.
Si sente di condividere lo sfogo di Conte sul VAR o magari, come ha detto Marotta, si tratta solo di un’abile strategia comunicativa?
“Antonio ha ragione, ma vale per tutti, sia negli episodi a favore che contro. Io sono certo e convinto che il VAR debba incidere in tutte le situazioni dubbie, su ogni errore. Nell’episodio specifico di Milano non era rigore, come non lo era, però, a favore del Napoli nel match di Empoli. I giocatori non si buttino al minimo contatto. (…) Per quanto riguarda l’uso del VAR, io la penso come Conte e, cioè, che debba intervenire sempre”.