I l metodo è il solito. Un incursore come Perrotta o Nainggolan ai tempi della Roma. Lucio, provando a mascherare le mosse, ci pensava da un mese per non alterare gli equilibri raggiunti sulla linea mediana con Tonali, Frattesi e Ricci. L’infortunio del play granata non ha inciso sul disegno. Barella falso numero 10, trequartista di raccordo tra centrocampo e attacco, è la vera novità di Bruxelles. Ecco l’idea su cui il commissario tecnico ha lavorato a Coverciano provando diverse soluzioni: anche nella rifinitura è partito con Raspadori a ridosso di Retegui, ma poi è emersa l’opzione legata all’interista, richiamato per la prima volta in Nazionale dopo l’Europeo in Germania. Un intervento chirurgico al naso e un fastidio muscolare lo avevano escluso dalle convocazioni di settembre e ottobre. Spalletti lo sistemerà quasi certamente al posto di Lorenzo Pellegrini, non convocato per scelta tecnica.
Fonte e grafico CdS