Giuffredi parla dei suoi assistiti e del rilancio di capitan Di Lorenzo

All’inaugurazione del campetto di via Bracco, aggiustato e donato dai fratelli Sebastiano, Pio e Salvatore Esposito alla città era presente anche il procuratore Mario Giuffredi, che, come scrive Il Mattino si è soffermato sui tre calciatori, suoi assistiti, ma anche sul Napoli: «Sono ragazzi dai grandi valori, bravissimi calciatori, anche se ogni tanto sono discoli – sorride -. Parlare di loro con le squadre che li cercano non è difficile. Il Napoli? Manna è uno attento ai giovani, sono sicuramente attenzionati per il loro valore».

Su Di Lorenzo ed il rilancio del capitano Giuffredi torna anche su quanto accaduto in estate: «Giovanni veniva da un anno difficile, suo e della squadra. Quanto accaduto in estate era figlio di questo. Ormai tutto è alle spalle, è tornato sui suoi livelli ed insieme alla squadra sono tornati a combattere con club per lo scudetto. Sono ottimista per i singoli e per la squadra». Politano si è messo a disposizione di Conte: «Conte è un allenatore a cui c’è poco da chiedere. Infine Folorunsho, ancora ai margini del progetto: «Perché dovrebbe pensare al mercato? I cavalli buoni si vedono alla fine. Ha avuto un problema muscolare, sta rientrando pian piano. Ci sono state anche delle dinamiche gestite male da me e Manna, ma sono certo che possa dimostrare di essere un giocatore da Napoli». Infine sullo scudetto: «Ha ragione Conte, si deve pensare partita dopo partita. Dalle nostre parti ci facciamo prendere dai facili entusiasmi, ma anche dalla depressione. Un passo alla volta, alla fine dell’anno possiamo ottenere qualcosa di buono».