Nel corso della trasmissione “Punto Nuovo Sport”, in onda sulle frequenze di Radio Punto Nuovo, è intervenuto Ernesto Paolillo ex direttore generale dell’Inter. Ecco le parole dell’ex dirigente nerazzurro:
“È ancora presto per definire Inter-Napoli match Scudetto, il campionato è ancora lungo e ci sono almeno 4 squadre che possono vincere il titolo. Di certo vincere sarà fondamentale per l’una e per l’altra squadra. La partita con l’Atalanta è stata una sconfitta meritata, dove la Dea ha giocato in maniera spettacolare e ha sorpreso il Napoli. Ogni partita è a sé, ma gli azzurri arriveranno super tirati alla sfida contro l’Inter. Spero solo che i nerazzurri non abbiano le stesse amnesie che abbiamo visto contro Juventus, Venezia e tutte le altre. Lukaku? Spero che si riprenda, è un grande campione. Mi rendo conto che ultimamente è un po’ appannato, ma ha un problema di condizione fisica. E ora contro Inzaghi avrà un motivo in più per far vedere quanto è bravo, per questo lo temo molto in vista dell’Inter… Speriamo non si risvegli proprio contro di noi (ride ndr).
Che accoglienza per Conte e Lukaku? Non sarebbe giusto fischiare Conte, che ha riportato l’Inter ad altissimi livelli e ha riportato il club alla vittoria. Così come non sarebbe giusto fischiare Lukaku, anche se deve essere lui e non certo l’Inter ad avere qualche rimpianto. Soprattutto dopo la sua prestazione nella finale di Champions contro il City. La Serie A? Si è molto equilibrata. Tutti hanno preso le misure all’Inter, mentre le altre sono migliorate tante. Napoli e Atalanta possono duellare per lo Scudetto sino alla fine. La Juventus ha puntato su giocatori validi e su un allenatore molto bravo. Conosco bene Thiago Motta, avendolo avuto da giocatore all’Inter. Sta dimostrando il suo valore da allenatore ancor più che da calciatore. Chi scelgo tra Inzaghi e Conte? Mi piacciono moltissimo entrambi, li prenderei tutti e due”.