Difficile scriverne senza rischiare di dire cose già dette, ma come si fa a non annoverarlo tra le perle della città? Fu costruito nel 1737 per volere del Re Carlo III di Borbone, lì, attaccato a piazza del Plebiscito, di fronte alla famosa Galleria…il teatro San Carlo. Fu inaugurato proprio il 4 Novembre, il giorno dell’onomastico del sovrano. La prima opera rappresentata fu “Achille in Sciro”. Il San Carlo è il teatro d’opera più antico del mondo ad essere tuttora attivo, primo teatro italiano ad istituire una scuola per la danza che anticipa di 41 anni il Teatro alla Scala di Milano e di 55 anni La Fenice di Venezia.
Una volta entrati a teatro, alzando la testa, è possibile ammirare il magnifico soffitto con il dipinto di Apollo e Minerva realizzato da Giuseppe Cammara, ha una vasta platea e cinque ordini di palchi disposti a ferro di cavallo. Ogni singolo palchetto, allora come oggi, ha uno specchio inclinato in modo che, un tempo, si potesse sempre osservare il palco reale e gli spettatori potessero applaudire solo in seguito al compiacimento del sovrano. Questo teatro, oltre ad essere luogo per musica e spettacoli, è un monumento, un’opera d’arte costituita da tanti particolari e dettagli che invogliano le persone a visitarlo. Fiore all’ occhiello del San Carlo, disciplina che occupa il posto predominante, come detto prima, è la danza, la regina delle danze, la classica. A calcarne le scene, ballerini di fama mondiale come Carla Fracci, Vladimir Vassiliev, Rudolf Nureyev, Roland Petit, Maurice Béjart, Katerina Maximov e Margot Fonteyn. Anche oggi è presente la Scuola di ballo del teatro San Carlo, istituto che vanta il primato di prima scuola d’Italia e di una delle più antiche d’Europa, creata nel 1812 e che ha formato tantissimi ballerini acquisendo fama nazionale ed internazionale. Tutti i migliori artisti del mondo hanno fatto tappa al San Carlo. Esibirsi su questo palco è un’ occasione da considerare unica e straordinaria nel suo genere. Il teatro più antico d’Italia, una perla partenopea, da visitare…non solo per gustarsi gli spettacoli presentati dal palco!
Ludovica Raja