Per la prima volta in campionato, e dopo aver sfidato allievi come Motta e Fabregas, Antonio Conte vivrà una sensazione smarrita da quando è tornato in Italia, ritrovandosi a fronteggiare la Next Gen della panchina: oggi avrà di fronte Gian Piero Gasperini, il decano dei tecnici del campionato, e per la prima volta sarà lui a doversi misurare con un suo ex allenatore dei tempi della Juve. Questo è di certo l’aspetto più leggero della storia che il Napoli e l’Atalanta si cimenteranno a scrivere al Maradona dalle 12.30, stessa ora e stesso stadio del 30 marzo, giorno dell’ultima sfida tra due delle squadre che più hanno onorato il calcio italiano negli ultimi anni, ma con presupposti completamente diversi: all’epoca il Gasp rifilò un tris ai campioni d’Italia sbiaditi e tornò a casa con gli occhi di De Laurentiis appiccicati addosso, ma oggi sa perfettamente che la squadra è del tutto stravolta nell’anima e nello spirito e che i colori sono più intensi che mai.
Fonte: CdS