Il Napoli ha due priorità da sistemare, i rinnovi di Meret e Kvara, che a quanto pare potrebbero avere un punto di svolta proprio a Milano, in occasione della gara di ieri sera in cui gli azzurri hanno battuto i rossoneri per 0-2. Ma a che punto sono i due rinnovi? Il Corriere dello Sport scrive: “Milano, capitale dei rinnovi: ieri l’incontro per il contratto di Alex, oggi quello per il futuro di Khvicha. Il programma inaugurato alla vigilia della partita con il Milan dovrebbe essere questo, ben articolato esattamente come molto precise sono le proposte che il Napoli ha confezionato per continuare a viaggiare mano nelle mani di Meret, in scadenza il 30 giugno 2025, e per rilanciare la relazione con Kvaratskhelia, legato al club azzurro fino al 2027 e ormai da un bel po’ di tempo al centro di una complessa trattativa di prolungamento fino al 2029.
CdS – Milano capitale dei rinnovi, si attendono buone nuove per Meret e Kvara
Due storie parallele, ognuna complessa a suo modo: con l’agente del portiere, Federico Pastorello, il rapporto è ottimo e i dialoghi costanti considerando che la sua agenzia è strettamente legata anche a Romelu Lukaku; con il manager dell’attaccante georgiano Mamuka Jugeli, invece, i colloqui sono tornati distesi dopo la brusca frenata andata in scena nel bel mezzo dell’Europeo, quando sia mister Jugeli sia il padre del giocatore, mister Badri, seminarono segnali per nulla concilianti. Anzi, venti di tempesta e tanta voglia di cambiare aria nonostante il veto assoluto di Conte. Poi, però, De Laurentiis e il ds Manna volarono in Germania e fu evitato il braccio di ferro: offerta importante, richiesta ancora di più. Ma diplomazie di nuovo al lavoro, costantemente, un po’ di anticamera e un po’ di salotto. Un caffè, un saluto a fine estate, un altro la scorsa settimana e per finire l’incontro con tutte le parti al loro posto.
L’appuntamento con il ds Manna, dicevamo, dovrebbe andare in scena oggi a Milano, a meno di improvvisi cambi di programma che però al momento non sono contemplati: Jugeli è in Italia da qualche giorno, sabato ha anche assistito alla partita del Maradona contro il Lecce e ieri ovviamente s’è accomodato a San Siro a tifare Kvara. La richiesta di Khvicha e del suo entourage è la seguente, notevole: ritocco dell’ingaggio dagli 1,8 milioni attuali a 8 milioni di euro a stagione, con clausola rescissoria da circa 80 milioni”.